https://vimeo.com/696626233
Sapete a cosa servono questi video?
A chiarire dei concetti che sono fondamentali, il recupero non passa solo attraverso gli esercizi e nel nostro programma non farete solo esercizi, ma sarete chiamati a sviluppare anche tutte quelle abilità che servono per ottenere il miglior recupero.
Per chi è questo programma? Non è solo per il paziente e nemmeno solo per il familiare o il terapista è per tutti e 3, perché riusciamo nel nostro intento solo se ci comportiamo come un sistema, un sistema terapeutico. Paziente familiare e terapeuta, siamo un tavolino a tre gambe, basta che uno di noi non dia il massimo e il tavolino cade.
Ora ti racconto un’aspetto che abbiamo imparato con l’esperienza di questi anni di aiuto alle famiglie, ci sono 3 possibili scenari, vediamo quello che ti appartiene.
Il primo scenario, è quello dove tu che ascolti sei il familiare, hai preso tu le informazioni su di noi, ci hai creduto, ci credi e stai facendo di tutto per aiutare il tuo caro, lui o lei adesso non è qui con te, perché non ci crede come fai tu, sì, si fa fare gli esercizi, ma non va oltre, non come te che ti documenti e assorbi quante più informazioni possibili, ma lo sai che se remaste in 2 allo stesso modo sarebbe meglio per tutti, certo è il paziente, ha già sofferto tutta questa disgrazia e giustamente non te la senti di dare anche questo peso.
Chiariamo fin da subito, non è un peso, è un’opportunità. Quindi se sei in questo primo scenario, , vai a chiamare il paziente e riprendete a leggere dal principio; dorme? Aspettiamo che si svegli. È afasico e non parla? Adesso parlo io e voi ascoltate. Non capisce? Di certo mai capirà sei nemmeno ci proviamo.
Allo stesso modo, se sei invece dello scenario 2 , dove tu sei il paziente e da solo/a stai guardando questo video, ti faccio i complimenti perché, preferisco questa situazione a quella precedente, ma ricorda il tavolo a 3 zampe, è un lavoro di squadra il nostro, metti pausa anche tu e chiama il familiare che ti aiuta nel recupero.
Ora se mi avete dato retta e avete chiamato i pazienti e i familiari facciamo tutti parte del terzo scenario, cioè quello dove siamo tutti allineati per uno scopo comune, e vi assicuro che è l’unico modo per gestire questa situazione, dobbiamo remare tutti nella stessa direzione e se qualcuno non lo fa, rischiamo di fare tanta fatica inutile. Quindi le prossime volte che ricevete questi contenuti del programma Resilients, fate in modo di vederli tutti voi che siete coinvolti.
Se avete un fisioterapista che sta lavorando con voi, girategli questi contenuti, se stiamo collaborando insieme è perchè si è dimostrato interessata/o al nostro modo di ragionare e il al centro del nostro ragionamento c’è che la riabilitazione non è fatta solo di esercizi e per ottenere la piena aderenza al trattamento dobbiamo fare qualcosa in più, quindi siamo sicuri apprezzerà anche questi contenuti.